Aste immobiliari

Chi offre di più? Può sembrare strano, ma questa frase diventa sempre più comune in Italia se si parla…di case. Già, perché come riporta in un recentissimo articolo anche IlSole24Ore.com, il numero delle abitazioni che, negli scorsi sei mesi, in Italia sono state prima pignorate e poi messe all’incanto è cresciuto notevolmente.

Il Centro Studi Sogeea, che ha redatto lo studio cui ci si riferisce, ha però anche messo in evidenza come questo curioso fenomeno sia in riduzione al Nord (-18,1%), ma in aumento esponenziale nel Meridione (+46,4%).

Il controvalore economico di questo genere di attività è decisamente impressionate; si parla nel complesso di 4.8 miliardi di euro, quasi interamente destinati a finire nelle casse degli istituti di credito.

Nonostante, come detto, al Nord il fenomeno sia in riduzione e abbia confermato la tendenza la ribasso con cui si era aperto il 2016, è comunque qui che si trova la maggior parte degli immobili residenziali oggetto di asta.

In numeri si parla di 13.423 unità residenziali e la sola Lombardia ne conta addirittura 6.090. Poche meno di 3.000 (2.957) sono invece quelle che si trovano nel Lazio, mentre con 2.842 case all’asta la Sicilia è terza in assoluto, ma prima delle regioni meridionali.

Da segnalare, all’interno dello studio, i dati che sono stati rilevati riguardo alla situazione in Veneto. In questa regione, negli ultimi sei mesi, il numero degli immobili oggetto di pignoramento si è praticamente dimezzato e se ad inizio anno erano 4.348, in questa rilevazione sono risultati essere solo 2.411.

Quasi raddoppiati, al contrario, i valori di Puglia, Calabria e Campania.

Fonte sito http://news.immobiliare.it
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